Queelign
Cavaliere del fuoco, invade a Belurat e alla Chiesa della Crociata dove, in punto di morte, chiede alla regina Marika di non abbandonarlo. In questa occasione lascia la Chiave della stanza di preghiera che apre una porta al primo piano della casa di culto che si trova nel quartiere della chiesa della Rocca delle ombre. Lì lo troviamo a terra disperato, che invoca Marika chiedendole di concedergli la sua grazia. Sostiene di aver soppresso tutti coloro che ha incontrato e che minacciavano di recarle minaccia o turbamento. Dandogli l'Iride dell'occultamento egli muore per la disperazione.
Votò la sua intera esistenza alla Crociata di Messmer, e forgiò la sua spada a immagine della lancia di quest'ultimo, sperando di diventare un nuovo impalatore.